UDI Bologna è un’APS che mira ad essere un punto di riferimento per le donne di ogni ceto e cultura. Costantemente in comunicazione con UDI Nazionale, è attiva grazie all’apporto dei gruppi UDI organizzati nell’area metropolitana bolognese.
Le nostre attività:
Conservazione e valorizzazione della memoria storica delle donne, che consideriamo una ricchezza collettiva da conservare e mantenere in vita; una memoria che è legata al nostro territorio, alla nostra comunità, e di cui l’Archivio storico UDI Bologna dà ampia testimonianza. L’Archivio è aperto al pubblico, secondo le modalità indicate nella sezione dedicata, offre una consulenza storica e archivistica. Promuove e collabora a progetti storico-culturali ed educativi, in rete con altri archivi, musei istituzioni universitarie, fondazioni del territorio bolognese e di livello nazionale/internazionale.
Difesa dei diritti di tutte le donne con il progetto “Sportello Donna e Famiglia” avviato anni fa grazie al sostegno dell’amministrazione provinciale, con lo scopo di informare e fornire consulenza legale specializzata in 29 comuni dell’area metropolitana. Questo progetto garantisce da sempre un concreto aiuto alle donne vittime di violenza, spesso in difficoltà nel trovare un valido supporto a cui rivolgersi. Presso le nostre sedi di Bologna e San Giovanni Persiceto sono inoltre attivi punti di ascolto (v. Gruppo Giustizia).
Diamo il nostro contributo in tutti i contesti cittadini e nazionali laddove è necessario difendere e rafforzare il concetto di autodeterminazione della donna. Promuoviamo insieme ad altre associazioni della città un’educazione di genere e il riconoscimento delle differenze con la Rete Attraverso lo specchio, collaborando progetti nelle scuole primarie e secondarie dell’area metropolitana di Bologna e non solo.
Siamo partner del Comune di Bologna in progetti di sensibilizzazione e contrasto alla violenza, quali Insieme, InRete, aventi lo scopo di implementare la rete di azione di interventi pubblici e privati, nonché nel progetto Non solo mimosa per le donne detenute nella casa Circondariale di Bologna.
Ci costituiamo quale parte civile offesa in processi per femminicidio e siamo tra le associazioni firmatarie dell’accordo metropolitano contro la violenza sulle donne. Facciamo inoltre parte della rete nazione del 1522 numero antiviolenza. Proponiamo e realizziamo insieme ad istituzioni e associazioni momenti formativi e di aggiornamento per le forze dell’ordine e gli operatori sociali.