
Amiche e amici carissime/i,
Dopo la nostra iniziativa Le parole per dirlo, che ci ha visto impegnate nel 2017/2018, vi invitiamo a conoscere un altro progetto, che vi vogliamo presentiare in prima persona.
Amiche e amici carissime/i,
Dopo la nostra iniziativa Le parole per dirlo, che ci ha visto impegnate nel 2017/2018, vi invitiamo a conoscere un altro progetto, che vi vogliamo presentiare in prima persona.
Quarantadue anni fa, il 22 maggio 1978 veniva approvata la legge per la “tutela della maternità e sull interruzione volontaria di gravidanza” e si metteva fine ad un travagliato percorso iniziato anni prima che aveva visto le piazze italiane riempirsi di giovani donne per rivendicare la libertà di poter decidere e avere l’ultima parola sul proprio corpo. La legge depenalizzava e stabiliva le modalità per l’interruzione volontaria di gravidanza nelle strutture sanitarie pubbliche.
Lo stato di quarantena, da cui siamo stati in minima parte affrancati a partire dal 4 Maggio, è stato spesso paragonato allo stato di guerra. Nell’era del digitale ogni grande evento porta con sé opinioni, giudizi e contraddizioni di ogni genere, incentivati dalla circolazione di false notizie e pareri di opinionisti non specializzati; l’associazione tra pandemia e guerra, in particolar modo nel mese di Marzo, s’è fatta credenza diffusa, come a voler richiamare lo spirito di buon cittadino degli italiani.
Le sedi UDI di Bologna e San Giovanni in Persiceto sono aperte e dotate di tutte le misure di sicurezza necessarie ad accoglierti.
Tutti i dettagli nel volantino!
Un racconto dalla vita di Anna Zucchini, partigiana originaria di Anzola dell’Emilia, tra le fondatrici dei Gruppi di Difesa della Donna, che hanno costituito le radici dell’Unione Donne in Italia.
A volte l’universo ci chiede di fermarci. Ma non lo fa bussando cautamente alle porte delle nostre esistenze, quanto più interrompendo bruscamente il nostro stato di assopimento.
Care amiche e cari amici,
In linea con le disposizioni ministeriali ci troviamo a dover rimandare uno degli appuntamenti più importanti dell’anno, il nostro premio dedicato a Tina Anselmi. Certamente, però, la cerimonia non è cancellata! Ma solo rimandata a tempi più rosei e sereni. Noi non mancheremo di tenervi aggiornate qui sul nostro sito e sulle pagine social. Noi ci siamo!
Nell’attesa di riabbracciarci presto, vi invitiamo, in questi giorni a casa, alla nostra (riproposta) campagna di raccolta fotografica di donne lavoratrici. Di seguito trovate il video.
Se avete dei piccoli tesori archivistici, mandate le foto via mail a udibologna@gmail.com o via WhatsApp al nostro cellulare 3292886466
UDI, Unite si vince!
Nel rispetto degli aggiornamenti relativi alla normativa a contrasto della pandemia:
UDI BOLOGNA chiude la propria sede fino al 3 MAGGIO ma garantisce ugualmente il funzionamento del centro Antiviolenza.