16 dicembre 2014, in diretta dal Teatro Storchi di Modena

regia di Donatella Allegro con Donatella Allegro e Irene Guadagnini

scene di Enrico Medici | Progetto Ridea

luci: Eva Bruno

ricerca storica a cura di Eloisa Betti (Archivio UDI Bologna)

Novembre 1943. «Le donne italiane che hanno sempre avversato il fascismo, che della guerra hanno sentito tutto il peso per i lutti, le case distrutte, i sacrifici e le raddoppiate fatiche, non possono rimanere inerti in questo grave momento.



L’invasione hitleriana rende insopportabile una vita già tanto difficile; moltiplica le miserie, minaccia nuove stragi. È alle porte un inverno terribile. Nella lotta che il popolo italiano conduce per salvarsi dall’estrema rovina e per affrettare la liberazione, per ricostruire il paese esaurito e rovinato dalla guerra fascista, per edificare una società nuova sotto il segno della libertà, dell’amore e del progresso, si schierano, compagne di combattimento, le donne d’Italia. Esse costituiscono i “Gruppi di difesa della donna e per l’assistenza ai Combattenti della Libertà“».

Lo spettacolo ripercorre l’attività dei Gruppi di Difesa a partire dal loro atto fondativo fino alla creazione dell’Unione Donne d’Italia, passando attraverso documenti dell’Archivio Centrale UDI, lettere a «Noi Donne» e testimonianze dirette. Una selezione di immagini tratte dagli archivi dell’UDI contribuisce a restituire il peso della presenza femminile nella lotta di Liberazione: presenza che non fu solo di partecipazione e di supporto alla lotta partigiana, ma anche laboratorio politico e azione concreta per le future battaglie per l’emancipazione e il lavoro. Lo spettacolo è stato realizzato nell’ambito del progetto: “Il contributo dell’associazionismo femminile a Bologna: dall’adesione ai Gruppi di Difesa della Donna alle Madri Costituenti” svolto in collaborazione con CIF e ANPI.

Share: